-

sabato 31 maggio 2014

Mai Giudicare Un Libro Dalla Copertina # 33

09:00 0
Ciao, è tardissimo (baro programmando il post per domani mattina) e sono stanchissima, quindi se scrivo stupidate perdonatemi. Ho dovuto ricorrere a questo statagemma perché domani (per voi oggi) sono ad un matrimonio tutto il giorno e non volevo saltare l'appuntamento con la rubrica questa settimana.
Le tre cover che ho scelto non seguono un tema (sta diventando sempre più difficile!), semplicemente mi sono piaciute molto. In realtà il filo conduttore potrebbe esserci più nelle trame: sono tutte e tre inquietantissime!
Tutte e tre i libri sono inediti in Italia!



La prima cover è di THE BODY IN THE WOODS di April Henry e m'ispira molto sia per la copertina (è tutta verde!! E l'ombretto della tipa è spettacolare!) che per la trama. Questo libro m'incuriosisce molto ed è ben valutato su Good reads quindi penso che gli darò una possibilità quando avrò tempo.
 

Trama (tradotta da me):
Alexis, Nick e Ruby hanno passati davvero diversi: Alexis ha trascorso la sua vita coperta dalla malattia mentale di sua madre, le bravate di Nick nascondono la sua paura di non essere abbastanza bravo, e Ruby vuole solo inseguire il suo eccentricointeresse per un mondo che non la comprende. Quando i tre ragazzi si uniscono al Gruppo di Ricerca e Salvataggio dello sceriffo di Portland, devono collaborare per trovare un uomo autistico disperso nei boschi. Quello che trovano invece è un cadavere. Legati da un'amicizia forgiata dal pericolo, la paura e il coraggio, i tre collaborano per trovare l'assassino della ragazza - prima che possa colpire uno di loro.




La seconda cover è di OUT OF REACH di Carrie Arcos. Amo questa copertina, è così semplice! E poi anche la trama intriga molto, oggi sono per i romanzi misteriosi.


Trama (tradotta da me):
Come fai a trovare qualcuno che non vuole essere trovato? Una ragazza in cerca del suo fratello dipendente, mentre deve confrontarsi con i suoi segreti in questo oscuro romanzo lirico.
Rachel ha sempre adorato suo fratello maggiore Micah. Lui si struggeva per la dipendenza, ma lei continuava a ripetersi che aveva tutto sotto controllo. E quasi ci credeva. Fino alla notte in cui Micah non è tornato a casa.
Rachel è terrorizzata, e non può far nulla se non sentirsi in colpa. Avrebbe dovuto ascoltare quando Micah ha provato a confidarsi con lei. E si sente ancora più colpevole quando riceve un messaggio anonimo che le dice che Micah è vicino e in pericolo.
Con nient'altro per andare avanti se non la speranza e una piccola pista, Rachel e il migliore amico di Micah, Tyler, iniziano la ricerca. Lungo il percorso, Rachel sarà costretta con i suoi oscuri segreti, la sua crescente attrazione per Tyler e la possibilità che forse Micah potrebbe non tornare più a casa.




L'ultima cover è di ANOTHER LITTLE PIECE di Kate Karyus Quinn. Era un po' che mi girava in torno questa copertina ma non mi ero mai degnata di guardare la trama. Ora che l'ho letta sono convintissima di voler leggere questo libro. Sì, è inquietante, ma ho bisogno di quel mistero che ti faccia fare la pipì addosso per la paura!


Trama:
L'agghiacciante horror di Stephen King incontra il mistero di Pretty Little Liars nell'ammaliante debutto di Karyus Quinn.
 In una fredda notte d'autunno, Annaliese Rose Gordon spunta fuori dagli alberi e si imbatte in una festa di liceali. Urlava. Coperta di sangue. Poi è sparita. Un anno dopo, Annaliese viene trovata in una strada centinaia di miglia lontana. Non sa chi è. Non sa com'è arrivata lì. Sa solo una cosa: non è la vera Annaliese Gordon.Ora Annaliese è tormentata da strane visioni e ricordi frantumati. Ricordi di un avventato, disperato desiderio...un rasoio pieno di sangue...e i visi delle altre ragazze scomparse. Tassello dopo tassello, i ricordi frastagliati di Annaliese si uniscono per rivelare un violento e infinito ciclo da cui non riuscirà mai a scappare - se non riesce a sbloccare i distorti segreti del suo passato.

Nanw.

venerdì 30 maggio 2014

Anteprima Città del Fuoco Celeste di Cassandra Clare!

20:07 0
E' o no una notizia fantastica?? La Mondadori ha gentilmente pubblicato in anteprima la traduzione del prologo e del primo capitolo di Città del Fuoco Celeste!!!

*momento sclero*
 Riprendiamoci... okay, ce la posso fare. Bene, qui sotto trovate il link dove potrete leggere il prologo e il primo capitolo del libro. Vi ricordo che verrà pubblicato a metà luglio con il titolo Città Del Fuoco Celeste.
Sono troppo felice!!! <3

CLICCATE SULL'IMMAGINE QUI SOTTO PER LEGGERE L'ANTEPRIMA!



Nanw.

giovedì 29 maggio 2014

The Maze Runner, Il Labirinto - James Dashner

18:17 7
Salve lettori! Oggi nuova recensione, l'ultima che mi manca... no, è una bugia. Mi manca ancora il quinto libro di Shadowhunters ma quello richiede una rilettura e un'analisi approfondita che farò più avanti.
The Maze Runner, Il Labirinto è il primo libro di una trilogia distopica (non l'ho ancora capito bene dal primo romanzo) scritta da James Dashner. A settembre uscirà anche il film, se volete saperne di più cliccate qui --> Film Al Cinema



Trama:
Quando Thomas si sveglia, le porte dell'ascensore in cui si trova si aprono su un mondo che non conosce. Non ricorda come ci sia arrivato, né alcun particolare del suo passato, a eccezione del proprio nome di battesimo. Con lui ci sono altri ragazzi, tutti nelle sue stesse condizioni, che gli danno il benvenuto nella Radura, un ampio spazio limitato da invalicabili mura di pietra, che non lasciano filtrare neanche la luce del sole. L'unica certezza dei ragazzi è che ogni mattina le porte di pietra del gigantesco Labirinto che li circonda vengono aperte, per poi richiudersi di notte. Ben presto il gruppo elabora l'organizzazione di una società ben ordinata e disciplinata dai Custodi, nella quale si svolgono riunioni dei Consigli e vigono rigorose regole per mantenere l'ordine. Ogni trenta giorni qualcuno si aggiunge a loro dopo essersi risvegliato nell'ascensore. Il mistero si infittisce un giorno, quando - senza che nessuno se lo aspettasse - arriva una ragazza. È la prima donna a fare la propria comparsa in quel mondo, ed è il messaggio che porta con sé a stupire, più della sua stessa presenza. Un messaggio che non lascia alternative. Ma in assenza di altri mezzi visibili di fuga, il Labirinto sembra essere l'unica speranza del gruppo o forse potrebbe rivelarsi una trappola da cui è impossibile uscire.

Valutazione
Recensione:
 The Maze Runner è uno di quei romanzi che non puoi smettere di leggere perché ti tiene incollato fino all'ultima pagina, e una volta arrivato lì ti da una ramazzata con un colpo di scena che mai ti aspetteresti. Così tu rimani inebetito con il libro in mano e la testa in confusione.
Sono mutati perché vogliono tornare alla vecchia vita, o perché è deprimente rendersi conto che la vecchia vita non era meglio di quella che abbiamo ora?
Thomas si risveglia in un ascensore, senza alcun ricordo se non il suo nome. Quando si aprono le porte, si ritrova in un mondo sconosciuto con un gruppo di ragazzi mai visti prima. Questi gli spiegano le regole del labirinto e come vivono nella Radura. A quanto pare, ogni mese viene spedito un nuovo ragazzino con l'ascensore e insieme i ragazzi (solo ed esclusivamente maschi) devono cercare di scoprire l'enigma del Labirinto per poter uscire di lì. Piccolo problema: nel labirinto ci sono dei mostri spaventosi e da quando è arrivato Thomas le cose stanno solo peggiorando. Poco dopo il suo arrivo, infatti, dall'ascensore esce una ragazza con un biglietto in mano che dice: LEI È L'ULTIMA. IN ASSOLUTO.
La sua perdita di memoria era strana. Perlopiù si ricordava come funzionasse il mondo, che però era svuotato dai dettagli specifici, dai nomi, dai volti. Come un libro completamente intatto da cui però manca una parola ogni dodici, che quindi diventa una brutta lettura confusa. Non sapeva nemmeno quanti anni avesse.
I personaggi di questo romanzo non sono niente di nuovo, perfino Thomas, il protagonista, l'ho trovato un pochino amorfo, ma posso sempre migliorare. Dopotutto non è che ci sia stato molto spazio per descrivere i caratteri dei personaggi, poiché il libro gioca tutto sui misteri da svelare per poter scappare dal Labirinto più che sulle relazioni interpersonali. 
Thomas chiaramente è stato mandato nel Labirinto perché è un piccolo genietto e lo stesso vale per la ragazza, Teresa. Ma cosa c'entrano loro con tutto questo? Perché chi viene punto dai mostri poi ha delle allucinazioni riguardanti loro due? Cosa hanno a che fare con il dilemma del Labirinto? Beh, leggete il libro e scopritelo! ;)
Thomas ebbe una stretta alle viscere. Sapeva che tra lui e la ragazza c'era un legame di qualche tipo. Erano arrivati a un giorno di distanza l'uno dall'altra, lei gli sembrava familiare, lui provava l'impulso bruciante di diventare un Velocista nonostante tutte le cose tremende che aveva appreso... Che significavano tutte quelle cose?
La trama è scorrevole e ben studiata, ogni cosa deve tornare ma mai svelare completamente l'enigma. Ogni volta che credi di aver capito tutto, subito dopo succede qualcosa che ti fa comprendere di non aver capito proprio un cavolo a merenda.
Ciò che non mi è piaciuto molto è lo stile con cui scrive l'autore. Non so se sia un problema di traduzione (probabile), ma all'interno del libro ci sono molte ripetizioni ("Thomas" all'interno del libro viene ripetuto 1.869 volte. Forse era il caso di utilizzare qualche pronome?)...
Tuttavia, il linguaggio creato dai ragazzi della Radura è fantastico! Infatti all'interno del Labirinto, i Radunai si sono inventati un linguaggio e dei modi di dire tutti loro, come ad esempio: "pive", "fagio", "che caspio". Alla fine del libro ti viene da parlare così, ve lo giuro. Quando in simulazione di seconda prova mi sono accorta di aver sbagliato un esercizio, la mia imprecazione è stata "Che caspio, ho sbagliato!". Lasciamo stare poi che anche una mia amica ha letto questo libro e quindi ora ci parliamo come delle Radunaie! 
- Qualcuno non dovrebbe fare un discorso di incoraggiamento o qualcosa del genere? - domandò Minho, distogliendo l'attenzione di Thomas da Alby.
- Prego - ribatté Newt.
Minho annuì e si rivolse alla folla. - Fate attenzione - disse, secco. - Non morite.
Penso che questo libro avrebbe potuto essere sviluppato meglio, ma tutto sommato la storia è originale e scorrevole. Lo consiglio agli appassionati di distopia, se amate il genere non potete non leggere questo libro.

Nanw.

mercoledì 28 maggio 2014

Will Ti Presento Will - John Green e David Levithan

18:58 0
Ed ecco un'altra recensione! Oggi ci do dentro altrimenti vi faccio aspettare troppo.
Will Ti Presento Will fa parte del genere YA (ultimamente leggo solo YA, sarà perché sono in un momento di confusione e crisi emotiva quindi devo peggiorare la mia situazione ponendomi un sacco di domande) ed è stato scritto a quattro mani da John-il-mio-amore-Green e David Levithan, il quale non è mia intenzione sminuire non appioppandogli qualche soprannome sdolcinato da fan impazzita, è che semplicemente non ho mai letto nulla di suo.


Trama:
Una sera, nel più improbabile angolo di Chicago, due ragazzi di nome Will Grayson si incontrano. Dal momento in cui i loro mondi collidono, le vite dei due Will, già piuttosto complicate, prendono direzioni inaspettate, portandoli a scoprire cose completamente nuove sull'amicizia, l'amore e su loro stessi. 


 
Valutazione

Recensione:
 Stare con qualcuno è una cosa che scegli. Essere amici è una cosa che sei e basta.
Immagino abbiate notato che la mia valutazione è bassina per essere un libro scritto da Green... il punto è che, non so, non mi ha presa troppo. Mi aspettavo decisamente di più da questi due autori, invece è come se scrivendo insieme si siano smorzati l'un l'altro. Non c'erano molte riflessioni filosofiche di Green, quelle che tanto amo, quindi ci sono rimasta un po' male.
Se ve lo steste chiedendo (e so che è così), sì ci sono personaggi omosessuali, e no, non c'è alcuna storia d'amore tra i due Will. A questo punto voglio essere chiara: non ho problemi di omofobia e non è stato questo argomento a farmi piacere di meno il libro, in nessun modo.
Il libro si divide in capitoli alterni dai punti di vista dei due Will. Will 1 (chiamiamolo così per comodità) mi è piaciuto molto come personaggio. La sua filosofia di vita per evitare problemi è molto saggia (1. Fregatene; 2. Stai zitto) e poi è decisamente credibile; il tipico adolescente introverso ed equilibrato che si prende una cotta per una ragazza ma è troppo impacciato per dirle i propri sentimenti chiaramente. 
Non sono intelligente. Non sono figo. Non sono simpatico. Non divertente. Io sono così: un grande non.
Will 2, invece, non lo sopportavo. Penso che sia uno dei personaggi più fastidiosi, cinici e depressi di sempre. Ogni volta che arrivavo al suo capitolo mi veniva il mal di pancia all'idea di legger la storia dalla sua prospettiva morbosa e tormentata. L'assoluto menefreghismo nei confronti della vita di questo personaggio viene addirittura espressa nella scrittura: Will 2 infatti scrive senza mettere NEANCHE UNA LETTERA MAIUSCOLA. E' stato un tormento vedere tutte quelle minuscole!
sono costantemente indeciso tra ammazzarmi e ammazzare tutti quelli che mi stanno attorno.
Tornando ai personaggi, assolutamente degno di nota è Tiny Cooper, il migliore amico sovrappeso e omosessuale di Will 1. Per chi ha letto un qualsiasi Shadowhunter, prendete Magnus Bane, fatelo ingrassare (tanto) e il gioco è fatto: avrete un favoloso Tiny Cooper in tutto il suo scintillante splendore! Scherzi a parte, Tiny è davvero un bel personaggio, tanto che alla fine il romanzo, pur essendo raccontato dai due Will Grayson, gira tutto intorno a lui.
 Si possono dire molte brutte cose di Tiny Cooper. Io lo so bene, perché le ho dette. Ma per essere un tizio che non ha la minima idea di come gestire le proprie relazioni, Tiny Cooper è piuttosto brillante quando si tratta del cuore spezzato degli altri. Tiny è come una specie di spugna gigantesca che risucchia pene d'amore perduto ovunque vada. Ed è quello che succede con Will Grayson. L'altro Will Grayson, voglio dire.
la maggior parte della gente grassa suda anche solo a portarsi un cioccolatino alla bocca, ma tiny è troppo favoloso per sudare.
Altra cosa che non mi è piaciuta è l'uso esagerato del "linguaggio giovanile", se così si può definire. Io personalmente non parlo in quel modo osceno e nemmeno i miei amici, se così fosse sarebbe il caso di lavarsi la bocca con il sapone.
Ma tralasciando questi particolari, il romanzo è comunque ben scritto e scorrevole. Nonostante i punti di vista si alternino, non ci sono discrepanze che ti fanno perdere il filo della storia, tutto è amalgamato alla perfezione. La storia è molto divertente e le tematiche affrontate sono importanti ma non vengono mai affrontate con pesantezza o riflessioni moraliste.
quando le cose si rompono non è la rottura in sé che impedisce loro di tornare com'erano prima, è perché si perde un pezzettino e le due parti che restano non si potrebbero incastrare nemmeno se lo volessero. è la forma nel suo insieme ad essere cambiata.
Non penso che Will Ti Presento Will sia un brutto libro, anzi nel complesso mi è piaciuto, è solo che mi aspettavo molto di più e alcune cose non mi sono piaciute quindi non me la sono sentita di dargli più di tre punti e mezzo. Tuttavia non fatevi influenzare troppo dalla mia opinione, in molti altri blog è valutato molto bene, quindi vi consiglio di leggerlo e farvi un'opinione vostra.



Nanw.

Resta Anche Domani - Gayle Forman

16:49 1
 Ciao a tutti! Oggi, visto che ho un momento di pausa (se così si può chiamare) dalla scuola, ho deciso di fare la brava blogger e pubblicare una delle tante recensioni che ho lasciato indietro. Ho deciso d'incominciare con Resta Anche Domani perché è il libro che più mi è piaciuto tra i tre che devo recensire, ma presto arriveranno anche le altre due recensioni, promesso.
Resta Anche Domani è un romanzo YA scritto da Gayle Forman ed è il primo di due; infatti esiste anche un seguito intitolato Where She Went, il quale non si capisce perché, non è ancora stato pubblicato in Italia. 

Trama:
Non ti aspetteresti di sentire anche dopo. Eppure la musica continua a uscire dall'autoradio, attraverso le lamiere fumanti. E Mia continua a sentirla, mentre vede se stessa sul ciglio della strada e i genitori poco più in là, uccisi dall'impatto con il camion. Mia è in coma, ma la sua mente vede, soffre, ragiona e, soprattutto, ricorda. La passione per il violoncello e il sogno di diventare una grande musicista, l'ironia implacabile di Kim e la scazzottata che ha inaugurato la loro amicizia, l'amore di un ragazzo che sta per diventare una rockstar e la prima volta che, tra le sue mani, si è sentita vibrare come un delicato strumento. Ma ricorda anche quello che non troverà al suo risveglio: la tenerezza arruffata di suo padre, la grinta di sua madre, la vivacità del piccolo Teddy, l'emozione di vivere ogni giorno in una famiglia di ex batteristi punk e indomabili femministe. A tanta vita non si può rinunciare. Ma cosa rimane di lei, adesso, per cui valga la pena restare anche domani?


Valutazione


Recensione:

Il Fragore è stato tremendo. Una sinfonia di cigolii, un coro di schianti, un'aria di esplosioni e, per finire, il sordo frusciare del metallo tra il fogliame. Poi il silenzio, tranne un suono: le note della sonata numero 3 per violoncello di Beethoven.
Resta Anche Domani è un romanzo che fin dalle primissime pagine ti fa provare una serie di emozioni strazianti. Che non fosse un romanzo allegro si era capito, ma non mi aspettavo proprio di avere già gli occhi lucidi a pagina 15.
Tutto comincia in quella fatidica giornata invernale, in cui la famiglia di Mia decide di andare a trovare degli amici. Durante il tragitto, però, accade la tragedia: l'auto su cui viaggiano si schianta contro un furgoncino. Mia si "risveglia" in un fosso poco distante dal luogo dell'incidente, e presto comprende quel che è successo: capisce che i suoi genitori sono morti e che lei non è esattamente sveglia, visto che il suo corpo di trova dilaniato a qualche metro da lei. Mia infatti è in una specie di limbo tra la vita e la morte, e deve decidere cosa fare: andarsene e non soffrire più o restare.
Ripenso a quello che ha detto l'infermiera. E' lei a condurre il gioco. E a un tratto capisco il dubbio di mio nonno. Anche lui aveva ascoltato l'infermiera. Ci era arrivato prima di me.
Restare. Vivere. Dipende da me.
La faccenda del coma è soltanto un paravento. Non dipende dai medici. E neanche dagli angeli.
Non dipende nemmeno da Dio, che, se esiste, non si è ancora fatto vedere da queste parti. Dipende solo da me.
Il romanzo salta tra il presente, in cui Mia si ritrova in un ospedale a guardare chi è rimasto, e i suoi ricordi passati, che ci svelano molto dei protagonisti di questa storia. 
I personaggi infatti sono uno dei punti forti di questo libro: Mia è una normalissima studentessa con una buona media e la passione per il violoncello; Adam, il ragazzo di Mia, è il cantante di una rock band che sta per spiccare il volo nel mondo della musica; Kim, la migliore amica di Mia, è così simile a Mia che quasi vivono in simbiosi. I miei personaggi preferiti però sono i genitori di Mia. Okay, forse sono poco credibili come genitori, ma io li trovo assolutamente fantastici. La madre di Mia è una femminista convinta, sempre forte e combattiva, tanto che viene soprannominata Mamma Orsa. Il padre di Mia è un ex batterista punk che si è convertito al vintage pur continuando ad amare il punk. Insieme sono una coppia bellissima, e, se all'inizio ti dispiaceva sapere della loro morte, alla fine dopo aver conosciuto la loro storia sei devastato.
- Ma hai mollato il gruppo. Hai smesso di vestirti da punk.
Papà sospirò. - Non è stato difficile. Ormai quel capitolo della mia vita era chiuso. Era ora di voltare pagina. Non ho avuto la minima esitazione, malgrado quello che il nonno o Henry possono pensare.In alcuni casi sei tu a fare delle scelte nella vita e in altri è la vita che sceglie per te. 
Ma la vera protagonista di questo libro è la musica. La musica è ciò che lega come un filo invisibile le vite dei personaggi, sottolineandone somiglianze e differenze. Ognuno ha i propri gusti musicali, ognuno ama un genere in particolare, ma alla fine si capisce che ognuno di essi è uno strumento in grado di portare qualcosa in più all'intera orchestra. E' la musica infatti a tenere Mia ancorata al mondo dei vivi, l'unica che potrebbe salvarla da una decisione irreversibile.
 Il sorrisetto di mio padre a quel rumore insopportabile mi provoca una fitta familiare. So che è stupido, ma ho sempre temuto di averlo deluso perché non sono diventata una musicista rock. Ne avevo tutta l'intenzione. Ma poi, in terza elementare, durante l'ora di musica, mi sono avvicinata al violoncello. Aveva una aspetto quasi umano. Dava l'impressione che a suonarlo ti avrebbe rivelato i suoi segreti. Così cominciai a studiare violoncello. Sono passati quasi dieci anni e non ho mai smesso.
L'unica critica che mi sento di muovere nei confronti di questo romanzo, riguarda la scrittura troppo semplice. Avrei preferito qualcosa di più, qualche riflessione più profonda e articolata, ma nel complesso il libro non è scritto male.
Che cosa mi aspetta, se resto? Come sarebbe risvegliarsi e ritrovarsi orfana? Non sentire mai più il profumo della pipa di mio padre? Non poter più chiacchierare con mia madre mentre la aiuto a lavare i piatti? Non poter più leggere a Teddy un capitolo di Harry Potter? Come sarebbe vivere senza di loro?
Non sono sicura che ci sia ancora posto per me in questo mondo. Non sono sicura di volermi svegliare.
In conclusione vi consiglio questo libro, adatto a tutte le età. Non è una lettura leggera benché sia lungo a malapena 180 pagine, però ne vale la pena di leggerlo. Anche perché a settembre esce il film tratto da questo romanzo e non si può guardarlo prima di aver letto il libro, mi raccomando!
Rimarrete incollati alle pagine fino all'ultima scioccante riga, fidatevi. ;)
Mi rendo conto adesso che morire è facile.E' vivere che è difficile.



 P.S. Qui c'è il trailer in inglese del film:


 
Nanw.

sabato 24 maggio 2014

Mai Giudicare Un Libro Dalla Copertina # 32

19:10 0
Ciao lettori! Anche questa settimana torna la rubrica Mai Giudicare Un Libro Dalla Copertina, in cui vi mostriamo tre copertine che ci sono piaciute particolarmente. Oggi vi propongo tre libri inediti in Italia, ma con delle copertine davvero belle. In tutte e tre le immagini ci sono dei particolari giochi di luce che le rendono quasi oniriche.



La prima cover è di MY SISTER'S DESTINY di Kristina Caden. Non capisco molto la trama, dice tutto e niente, quindi non so come potrebbe essere questo libro. Su Goodreads comunque è valutato 3.83/5. Quella che m'interessa però è la cover, che mi piace davvero un sacco. Il tessuto del vestito/mantello (?) sembra formare un paio di ali e i colori ricordano molto un bel sogno o comunque qualcosa di magico.


 Trama (tradotta da me):

Hai mai avuto la sensazione che manchi qualcosa? Come se un pezzo del tuo cuore non ci fosse più? Vuoto. E' così che Candence Macoby si è sempre sentita da quando ne ha memoria. Senza mai ridere, senza mai piangere, Candence vive un'esistenza che sembra  a malapena una vita. Lei non è l'unica, i suoi genitori si sentono allo stesso modo. Quando  incontra il bello, misterioso Cole, lui la aiuta a tirar fuori i segreti del suo passato, e la magia dentro la sua anima, permettendole di provare sentimenti veri per la prima volta. Segnata da un destino che non ha mai chiesto, Candence dovrà tovarsi faccia a faccia con un male inimmaginabile se vorrà ritrovare il pezzo mancante del suo cuore.



La seconda cover è di THE SOUND OF LETTING GO di Stasia Ward Kehoe. Questa cover mi piace un sacco: mi piacciono i colori, mi piace il soffione, mi piacciono le luci sfocate e mi piace la scritta nera che risalta sullo sfondo chiaro. Davvero una bella copertina!


Trama (tradotta da me):

Per sedici anni, Daisy è sempre stata buona. Una buona figlia, che aiuta a prendersi cura del suo fratellino autistico senza lamentarsi. Una buona amica, anche quando la sua migliore amica la fa sentire la ruota di scorta. Quando i suoi genitori le annunciano di aver deciso di mandare suo fratello in un istituto - senza nemmeno consultarla - Daisy diventa furiosa, e decide che il modo migliore per essere una buona sorella è iniziare ad essere cattiva. Lascia la banda di jazz e l'orchestra, smette d'impegnarsi a scuola, ed esce con il cattivo ragazzo di turno, Dave.
Ma c'è una persona che non lascerà che Daisy si dimentichi quella che è stata: Cal, uno studente straniero che viene dall'Irlanda ed un bravissimo musicista. Daisy vuole il ragazzo cattivo o il prodigio? Dovrà stare dalla parte dei suoi genitori o proteggerà suo fratello? Come può sapere quando tener duro e quando - e come - lasciar andare?



Terza cover, THE CHANCE YOU WON'T RETURN di Annie Cardi. Questo libro m'incuriosisce; non capita spesso di trovare un libro per adolescenti che parli soprattutto del rapporto madre/figlia. La trama m'ispira molto e la cover esprime appieno la trama del libro. Infatti, l'aereo in lontananza è un chiaro riferimento ai piani di Amelia, l'alter ego della madre della protagonista, Alex. Su Goodreads questo libro è valutato 4.22/5, una bella media.


Trama (tradotta da me):

Alle superiori Alex Whinchester dovrebbe preoccuparsi di prendere la patente e della prima cotta - ed è così. Tuttavia, ciò che la tormenta è sua madre. Perché indossa i pantaloni khaki sformati di Papà con una sciarpa di seta attorno al collo? Cosa sta progettando mentre studia assiduamente delle cartine nel cuore della notte? Quand'è che smette di essere Mamma ed inizia ad essere Amelia Earhart? Alex intanto prova a tenere a distanza la sua vita amorosa in erba dal crescente disastro a casa, mentre sua madre affoga sempre di più nei suoi deliri. Ma ci sono quelle notti, metre tutti dormono, che è più facile confrontarsi con Amelia di quanto non sia mai stato farlo con Mamma. Ora, mentre i piani di volo di Amelia diventano sempre più intensi, Alex è sempre più proccupata che Amelia stia progettando il suo volo finale - quello da cui non tornerà mai più. Che cosa guida le allucinazioni di Mamma, e quanto la porteranno lontana?


Nanw.

venerdì 23 maggio 2014

Libri Al Cinema #2

18:22 0
Questa rubrica parla di film tratti dai libri che abbiamo letto o abbiamo intenzione di leggere. La rubrica nasce con lo scopo d'informare sui film che usciranno prossimamente, su i libri opzionati per diventare film e, già che ci siamo, per fare qualche commento sui film tratti da libri che abbiamo visto.
Ovviamente non ci sarà una data di uscita prefissata per questa rubrica, perché dipende molto dalle notizie che escono.

Lasciateci qualche commento con le vostre opinioni e impressioni. ;)


La settimana scorsa vi avevo lasciati con la promessa che sarei tornata per parlarvi di tutti quei libri che sono stati opzionati per diventare film, ma prima vi aggiorno sul film Città Di Cenere, secondo film tratto dall'omonimo romanzo della saga di Shadowhunters di Cassandra Clare.
E' infatti giunta notizia un paio di giorni fa, che non sarà Harald Zwart a dirigere il film. La conferma arriva dallo stesso regista che ha affermato: «Lo studio è ancora certo di produrre questo film, ma non sarò io a dirigerlo.»
Sembra dunque che la filmografia sulla saga di Shadowhunters non si fermerà con il primo fallimentare film (che io ho odiato, personalmente).


Non so quanto la notizia cambi la situazione, alla fine nel film Città Di Ossa è stata la sceneggiatura a rovinare tutto. Lasciamo stare poi che io non abbia apprezzato nemmeno il cast, ma ad un sacco di gente piace quindi non mi soffermerò su questo punto...
Voi che ne pensate? Vie era piaciuto il film? Pensate che il prossimo sarà migliore?

 Ma tornando ai libri opzionati per diventare film, eccone qui alcuni:



- La Quinta Onda è già in fase avanzata; i diritti cinematografici sono stati acquistati dalla Sony Pictures, la quale ha già iniziato a scegliere il cast. Infatti per il ruolo della protagonista, Cassie, è stata scelta l'attrice Chloe Grace Moretz
(fonti)

- Eleanor & Park, da noi conosciuto con il titolo Per Una Volta Nella Vita (dovrebbe essermi arrivato oggi l'ordine che ho fatto in libreria! :D ) è stato acquistato dalla DreamWorks Studios e sembra promettere bene visto l'entusiasmo dei produttori. 
(fonti)

- Hush Hush (Il Bacio Dell'Angelo Caduto) è in fase di produzione da ormai quasi due anni, ma su internet ultimamente sono uscite voci secondo le quali gli attori opzionati per interpretare il bell'angelo caduto, Patch Cipriano, sarebbero Theo James, Ian Somerhalder  o Robert Pattinson... ehm... non so se ho io nella mia testa un'immagine totalmente distorta, ma...

 
 No dai, siamo seri! Insomma, nessuno di loro ci assomiglia minimamente! Per me Patch è così: http://media-cache-ec0.pinimg.com/736x/93/62/24/93622415cfcc764d19fdfdf3a8343f90.jpg, peccato sia un modello...
Comunque di attori belli, mori, con occhi neri ce ne sono, quindi vedano di non iniziare a cambiare tutto il libro.
(fonti)

- Obsidian è stato opzionato dalla Sierra Pictures ancora il 23 luglio 2013 ma da allora non ci sono più state notizie a riguardo. Tuttavia l'autrice del libro, Jennifer L. Armentrout, ci rassicura dicendo che i lunghi periodi di silenzio non significano che il progetto è stato affossato, ma che ci sono cose che non possono ancora essere rivelate al pubblico. Quindi, dita incrociate e speriamo di avere presto notizie!
(fonti)


CITTÀ DI CARTA

La scorsa volta mi sono dimenticata d'inserire questo libro-che-diventerà-un-film e me ne vergogno un sacco... 
Sapete quanto io ami i libri di John Green, quindi qualche tempo fa, quando ho visto la notizia, ho fatto i salti di gioia!

Notizia
Reazione
Praticamente la Fox 2000, dopo aver portato TFIOS al cinema, ha deciso di acquistare anche i diritti di Paper Towns (Città Di Carta), riunendo di nuovo la produzione, gli sceneggiatori e l'attore Nat Wolff, il quale ha interpretato Isaac in Colpa Delle Stelle ed interpreterà il protagonista, Quentin, in Città Di Carta.
(fonti)

Dunque non ci rimane che aspettare per avere nuove notizie...


La prossima volta vi parlerò di alcuni libri che sono stati scelti per diventare serie TV! Ciao ciao!!

Nanw.




lunedì 19 maggio 2014

Brutte pessime notizie!

19:45 0
Non è uno scherzo, ho davvero brutte pessime notizie. In pratica mi sono resa conto che fra un mese, anche meno, avrò gli esami di stato e non sono particolarmente avanti con lo studio...
Quando ho visto il calendario ero tipo così:


Quindi ho provato a stare dietro al blog, leggere, pubblicare in facebook e studiare, ma alla fine della giornata ero piuttosto distrutta e non avevo fatto nemmeno la metà delle cose che dovevo fare (avrete sicuramente notato il calo drastico di pubblicazioni).


In sintesi, ho scritto questo post per comunicarvi che, fino all'esame orale, non andrò avanti con le letture perché ho troppi schemi da fare e libri di scuola da leggere. Tuttavia le rubriche resteranno comunque attive, poiché quelle non rubano troppo tempo, e scriverò le recensioni degli ultimi libri che ho letto (Multiversum, Will Ti Presento Will e The Maze Runner).
Mi dispiace un sacco dovervi abbandonare per questo mese, ma la scuola mi sta ammazzando!



P.S. Tutte queste gif e immagini erano per rendere meglio l'idea... e perché mi piacciono!

Prometto di tornare,

Nanw.

sabato 17 maggio 2014

Mai Giudicare Un Libro Dalla Copertina # 31

15:46 0
Ciao a tutti! Come vi avevo detto, la rubrica Mai Giudicare Un Libro Dalla Copertina è stata spostata a sabato, quindi eccoci qui.
Le tre cover che vi mostro questa settimana sono tra le mie preferite in assoluto. Il tema? Inchiostro su carta. Perché ho scelto questo tema? Il disegno è un'altra delle mie passioni e amo l'effetto dell'acquerello sulla carta ruvida (anche se con la tecnica dell'acquerello non sono particolarmente brava, ahimè!).
Purtroppo tutti e tre i libri di cui vi parlo oggi sono inediti in Italia!


 Cover numero uno: A THOUSAND PIECES OF YOU di Claudia Gray. Questa copertina è stata rivelata da pochissimi giorni e la trovo stupenda. Mi piacciono i colori, mi piace il parallelismo tra le due città che esprime in pieno la vicenda narrata nel libro, mi piace tutto! Inoltre, anche la trama fa pensare bene.
Quando uscirà (tra qualche secolo, circa, visto che la data di uscita prevista negli U.S.A. è il 4 Novembre...) lo leggerò sicuramente!


Trama (tradotta da me):
I genitori di Marguerite Caine sono dei fisici conosciuto per le loro radicali realizzazioni. Tra cui la loro più sorprendete invenzione: il Firebird, che permette agli utenti di balzare in un universo parallelo, molto diverso dal nostro. Ma quando il padre di Marguerite viene ucciso, il killer - l'affascinante ed enigmatico assistente dei suoi genitori, Paul - scappa in un'altra dimensione prima che la legge lo possa punire.
Marguerite non può permettere che l'uomo che ha distrutto la sua famiglia vaghi libero, e insegue Paul attraverso diversi universi, dove le loro vite si aggrovigliano in modi sempre più familiari. Scontro dopo scontro incomincia a dubitare della colpevolezza di Paul - e del suo cuore. Presto scopre che verità che sta dietro alla morte di suo padre è molto più sinistra di quanto avesse potuto immaginare.


Cover numero due: PERFECT di Ellen Hopkins. Beh, il motivo per cui mi piace questa copertina ve l'ho già spiegato nell'introduzione, quindi vi parlo un po' del libro. La cover che vedete è quella del secondo di una serie YA intitolata Impulse. La trama è un po' deprimente, ma molto promettente; su Goodreads ha addirittura un punteggio di 4,3/5, ma come vi dicevo in Italia è inedito, quindi lo potete trovare solo in lingua originale.


 Trama (tradotta da me) del primo romanzo per evitare spoiler:
A volte non ti svegli. Ma se succede, sai che le cose non saranno più le stesse.
Tre vite, tre diversi percorsi verso un'unica destinazione: Aspen Springs, un ospedale psichiatrico per coloro che hanno tentato l'ultima mossa - il suicidio.
Vanessa è bella e intelligente, ma i suoi segreti l'hanno fatta rispondere al richiamo della lama.
Tony, dopo aver sofferto un'infanzia dolorosa, può trovare la pace solo con le pillole.
E Conner, che ivece ha una vita perfetta. Ma scava un po' più in profondità, e troverai un ragazzo che è costantemente in lotta con i suoi genitori, la sua vita, sé stesso.
Ad un tratto ognuno di questi giovani ragazzi decide di aver sopportato abbastanza. Afferrano la lama, la bottiglia, la pistola - e provano a farla finita. Ora hanno una seconda possibilità, e forse, con un aiuto reciproco, possono trovare una via per una vita migliore - ma solo se paranno essere forti e in grado di combattere i demoni che li hanno portati lì la prima volta.



Cover numero tre: INKED ARMOR di Helena Hunting. Non sono una fan dei New Adult (non li sopporto proprio), ma questo aveva proprio una bella copertina: mi piace un sacco la gradazione di colori dal lilla all'arancio e le ali blu/nere, sono qualcosa di favoloso! Comunque, Inked Hunting è il secondo libro di una serie intitolata Clipped Wings, e valutata molto bene su Goodreads (4,2/5). Forse gli amanti del genere apprezzeranno.


Trama (tradotta da me) del primo romanzo per evitare spoiler:
Un emozionante storia d'amore che segue le relazioni toccata e fuga di Hayden e Tenley; due giovani che voglio disperatamente amare ed essere amati, ma hanno paura di lasciarsi il passato alle spalle.
Mentre Hayden e Tenley navigano nella loro nuova ma scarsamente stabile relazione, vogliono fidarsi l'uno dell'altra, ma Hayden sta nascondendo un oscuro e vergognoso passato che non vuole far scoprire a Tenley. E anche Tenley ha dei segreti che potrebbero far fuggire per sempre Hayden. Quando Tenley chiede ad Hayden di farle un bellissimo ed elaborato tatuaggio sulla schiena, i due formano quello che pensavano essere un legame inseparabile. Ma quando il passato di Tenley bussa alla sua porta, Hayden starà dalla sua parte... o scapperà?
 
Nanw.